mercoledì 2 gennaio 2013

02 GEN 2013
Come Cartoline

Il sito www.comecartoline.it
è in nomination per il premio PREMIOWWW indetto dal SOLE24ORE

che dire un ottimo successo per il neonato sito, autogestito e di utilità pubblica...in cui gli iscritti possono anche guadagnare soldi veri con il programma di google adsense.

SUL SITO DEL SOLE 24 ORE ALLA SEZIONE DEDICATA AL PREMIO SI PUò VOTARE E AIUTARLO AD INCREMENTARE LA POPOLARITA'.


COMPLIMENTI A TUTTI E ALLO SOPRATTUTTO ALLO STAFF!!

martedì 3 gennaio 2012


IL BLOG SI è GEMELLATO COL SITO
DOVE SI PARLA DI VIAGGI, DI FOTO, DI ITINERARI E VOI TUTTI POTETE GUADAGNARE QUALCHE EURO INSERENDO LE FOTO E AVENDO UN RITORNO GRAZIE A GOOGLE ADSENSE. CIAOO A TUTTI

domenica 20 giugno 2010

CASTELLO DI VEZIO









Siamo in provincia di Lecco e più precisamente a Perledo.



Sembra che le origini del castello siano datate verso il IV secolo d.C. , con funzione di centro militare strategico per il controllo delle strade tra Bellano e Esino Lario.


Dopo alterne e discordanti vicende e distruzioni parziali dovute agli eventi bellici, il Castello diventa privato e tutt'oggi è di proprietà della famiglia Greppi di Vezio che ne ha affidato ala gestione all'associazione omonima.


Il castello di Vezio è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 da Marzo a Novembre al costo di 4 euro salvo riduzioni.


Un associazione onlus si occupa della gestione e della manutenzione dello stesso castello( associazione turistica Castello di Vezio) .









La particolarità di questo castello sta nel fatto che è anche sede di una scuola di FALCONERIA e quindi all'interno dello stesso si possono vedere numerosi esemplari di rapaci vivi che si fanno volentieri fotografare.



All'ingresso sulla destra si trova un bellissimo esemplare di GUFO REALE chiamato ARTU', proseguendo si supera un cancello e si apre un panorama incredibile sul lago di como sottostante e sul paese di Varenna, la vista si apre con la penisola di Bellaggio che divide i due rami e in lontananza sul ramo di Como si può chiaramente distinguere la penisola di Ossuccio con la villa di Balbianello.







Oltre al panorama, lungo il percorso che ruota attorno alle mura si possono incontrare diverse sculture lignee opere di locali scultori.




Essenze arboree:


castagni, noccioli, pini e larici verso nord e verso lago rosmarini, agavi, palme, ulivi e piante grasse.

Salendo delle scalinate attorniate da piante aromatiche si giunge al giardino degli ulivi, dove vengono tenuti altri rapaci (vedi foto), di li attraversando un portone in legno si entra in una zona dove al centro si trova una torre che per accedervi bisogna passare da un ponte levatoio, alla sommità della torre in pietra avrete una vista del lago e dei dintorni eccezzionale. Nel percorso di ascesa alla torre non potrete notare dei calchi di fossili relativi al LARIOSAURUS ( un rettile di medie dimensioni, fino ad 1 mt, apaprtenente ai Sauropterigi, cioè rettili acquatici) ritrovati nei pressi di Perledo, Varese e nel resto del mondo.







Scendendo dalla torre, e ritornando verso l'ingresso noterete una scala che scende verso lago, che porta nei sotterranei del castello utilizzati come linea difensiva Cadorna (1915-1918).






sabato 19 giugno 2010

Giardini di Villa Melzi -Bellagio-


Ci troviamo a Bellaggio che è una cittadina che si trova sul Lago di Como e più precisamente sulla punta della biforcazione dei due rami, quello di Como e quello di Lecco.

All'interno dei giardini si trova appunto la villa, la cappella e la serra degli aranci; merita attenzione il giardino che come un parco, anzi un orto botanico trascina il visitatore in un'estasi di colori e forme.


Cenni storici:

la struttura fu realizzata tra il 1808 e il 1810 per Francesco Melzi d'Eril (1753-1816), che fu duca di Lodi, vice presidente della repubblica Italiana con Napoleone e poi cancelliere del Regno Italico.

Melzi affidò la costruzione della villa all'arch. Giocondo Albertolli (1742-1839), che progettò e fece costruire un edificio dalle linee classiche e sobrie, al cui interno venne decorata ed arredata da molti illustri artisti dell'epoca tra cui Antonio Canova e Giambattista Comolli.

I giardini furono affidati all'arch. Luigi Canonica e al botanico Luigi Villoresi, che tra l'altro si occuparono della sistemazione della villa reale a Monza, che fecero arricchire gli stessi giardini di sculture.

I giardini:

percorrendo i giardini si ha la sensazione di essere in armonia col lago che sfiora con le proprie calme acque i muri di contenimento del giardino, e come primo elemento si incontra il laghetto con ponticello in ferro battuto e ninfee.

Proseguendo lungo il vialetto che costeggia il lago si passa per un viale alberato di platani secolari che porta alla villa.

Se si prosegue lungo il vialetto si giunge alla Cappella, progettato dallo stesso arch. Albertolli in stile neoclassico e abbellito da affreschi stucchi e rosoni.

Il vialetto da qui incomincia a salire lungo la collina che, contornata da siepi di alloro e prati curati in maniera mirabile, domina la villa e il lago.

Lungo il percorso si possono vedere ed ammirare bellissimi esemplari di alberi secolari con chiome bellissime tipo aceri giapponesi e liriodendri.


Essenze arboree che meritano menzione particolare :


  • Quercus ilex

  • Acer palmatum

  • Sequoia sempervirens

  • Quercus ruber

  • Ginko Biloba

  • Thuja plicata

  • Liriodendron Tulipifera
  • ( se vuoi saperne di più su questa bellissima pianta clicca sul link qui di seguito e leggi un mio articolo pubblicato in altro sito)
  • http://spammaeguadagna.info/liriodendron-tulipifera-la-pianta-dei-tulipani.html
  • Fagus sylvatica

  • Pinus strobus

  • Taxus baccata

  • Quercus suber

  • Cedrus libani

  • Azalee indica e ibridi
http://www.giardinidivillamelzi.it/





Introduzione alla visita del blog


Il Lago di Como, dove abito, sarà per mè fonte della maggior parte dei post che inserirò.

Per iniziare voglio mostrarvi quello che ho potuto gustarmi durante delle gite ed escursioni fatte e partirò proprio da un bellissimo giardino in riva al lago.....


Nessuna pretesa nel pubblicare queste foto e informazioni ma solo voglia di aiutare chi non ha la possibilità di muoversi, i post saranno come delle cartoline che rappresentano i luoghi visitati e dei particolari degli stessi, inoltre a corredo inserirò di volta in volta delle informazioni riguardanti le essenze arboree che caratterizzano quel luogo.


Chiaramente non sono messi per importanza ma in ordine casuale, ordine che di volta in volta creo immettendo fotografie e descrizioni....Spero che la navigazione sia di vostro gradimento e quindi buona visita.